Tutti i numeri del Ciclismo: statistiche della
"Cima Coppi" che dal 1965 identifica la maggiore altitudine raggiunta dai corridori
nelle tappe Giro d'Italia come il Passo dello Stelvio,
il Gavia, il Pordoi
e le Tre Cime di Lavaredo
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parità di posizioni o tempi di gara.
La "Cima Coppi" è stata istituita nell'edizione 1965 del Giro d'Italia e prende il nome
da Fausto Coppi, il "campionissimo", a cinque anni dalla sua morte.
La Cima Coppi contraddistingue in ogni edizione del Giro d'Italia la salita che porta i corridori alla
quota più alta anche se non necessariamente tale salita è poi la più dura da percorrere
come ad esempio le famosissime ascese del Mortirolo e dello Zoncolan
che pur presentando pendenze anche superiori al 20% sono relativamente "basse".
La Cima Coppi per antonomasia è il Passo dello Stelvio che con i suoi 2758 m
è il valico stradale più alto d'Italia ed ovviamente la massima altitudine raggiunta
dai corridori nella storia del Giro d'Italia.
Di seguito vengono elencati tutti i corridori che nel corso degli anni hanno tagliato per primi il prestigioso traguardo della Cima Coppi
2025
2178 m - Colle delle Finestre Chris Harper - AUS
2024
2240 m - Passo Sella Giulio Pellizzari - ITA In sostituzione del Passo dello Stelvio impraticabile per la troppa neve e quindi del Giogo di Santa Maria escluso dall'accorciamento della 16a tappa per le pessime condizioni meteorologiche
2023
2320 m - Tre Cime di Lavaredo Santiago Buitrago - COL In sostituzione del Gran San Bernardo impraticabile per neve sul versante svizzero
2022
2239 m - Passo Pordoi Alessandro Covi - ITA
2021
2236 m - Passo Giau Egan Bernal - COL In sostituzione del Passo Pordoi escluso dall'accorciamento della tappa a causa delle cattive condizioni meteo con protesta dei corridori alla partenza
2020
2758 m - Passo dello Stelvio Rohan Dennis - AUS
2019
2047 m - Passo Manghen Fausto Masnada - ITA In sostituzione del Passo Gavia non praticabile per il pericolo di slavine
2018
2178 m - Colle delle Finestre Chris Froome - GBR
2017
2758 m - Passo dello Stelvio Mikel Landa Meana - ESP
2016
2744 m - Colle dell'Agnello Michele Scarponi - ITA
2015
2178 m - Colle delle Finestre Mikel Landa Meana - ESP
2014
2758 m - Passo dello Stelvio Dario Cataldo - ITA
2013
2758 m - Passo dello Stelvio - - Non scalato per neve
2012
2758 m - Passo dello Stelvio Thomas De Gendt - BEL
2011
2236 m - Passo Giau Stefano Garzelli - ITA
2010
2618 m - Passo Gavia Johann Tschopp - SUI
2009
2035 m - Colle del Sestriere Stefano Garzelli - ITA
2008
2621 m - Passo Gavia Julio Alberto Pérez Cuapio - MEX
2007
2744 m - Colle dell'Agnello Yoann Le Boulanger - FRA
2006
2621 m - Passo Gavia Juan Manuel Gárate - ESP
2005
2758 m - Passo dello Stelvio José Rujano - VEN
2004
2621 m - Passo Gavia Vladimir Miholjevic - CRO
2003
2366 m - Colle d'Esischie Freddy Gonzalez - COL
2002
2239 m - Passo Pordoi Julio Alberto Pérez Cuapio - MEX
2001
2511 m - Colle Fauniera Tappa annullata per una protesta dei corridori
2000
2744 m - Colle dell'Agnello José Jaime González - COL
1999
2621 m - Passo Gavia José Jaime González - COL
1998
2240 m - Passo Sella Marco Pantani - ITA
1997
2239 m - Passo Pordoi José Jaime González - COL
1996
2621 m - Passo Gavia Hernán Buenahora - COL
1995
2744 m - Colle dell'Agnello - - Non scalato per una slavina
1994
2758 m - Passo dello Stelvio Franco Vona - ITA
1993
2239 m - Passo Pordoi Miguel Indurain - ESP
1992
2239 m - Passo Pordoi Claudio Chiappucci - ITA
1991
2239 m - Passo Pordoi - 1° passaggio Franco Vona - ITA
1991
2239 m - Passo Pordoi - 2° passaggio Franco Chioccioli - ITA
1990
2239 m - Passo Pordoi - 1° passaggio Maurizio Vandelli - ITA
1990
2239 m - Passo Pordoi - 2° passaggio Charly Mottet - FRA
1989
2621 m - Passo Gavia - - Tappa annullata per maltempo
1988
2758 m - Passo dello Stelvio - - Non scalato per neve
1987
2239 m - Passo Pordoi Jean-Claude Bagot - FRA
1986
2239 m - Passo Pordoi Pedro Muńoz - ESP
1985
2005 m - Passo del Sempione Reynel Montoya - COL
1984
2239 m - Passo Pordoi Laurent Fignon - FRA
1983
2239 m - Passo Pordoi Marino Lejarreta - ESP
1982
2361 m - Col d'Izoard Lucien Van Impe - BEL
1981
2320 m - Tre Cime di Lavaredo Beat Breu - SUI
1980
2758 m - Passo dello Stelvio Jean-René Bernaudeau - FRA
1979
2239 m - Passo Pordoi Leonardo Natale - ITA
1978
2033 m - Passo Valles Gianbattista Baronchelli - ITA
1977
2200 m - Valparola Faustino Fernández Ovies - ESP
1976
2400 m - Torri del Vajolet Andrés Gandarias - ESP
1975
2758 m - Passo dello Stelvio Francisco Galdós - ESP
1974
2320 m - Tre Cime di Lavaredo José Manuel Fuente - ESP
1973
2236 m - Passo Giau José Manuel Fuente - ESP
1972
2758 m - Passo dello Stelvio José Manuel Fuente - ESP
1971
2506 m - Grossglockner Pierfranco Vianelli - ITA
1970
2239 m - Passo Pordoi Luciano Armani - ITA
1969
2240 m - Passo Sella Claudio Michelotto - ITA
1968
2320 m - Tre Cime di Lavaredo Eddy Merckx - BEL
1967
2320 m - Tre Cime di Lavaredo Felice Gimondi - ITA
1966
2239 m - Passo Pordoi Eddy Merckx - BEL
1965
2758 m - Passo dello Stelvio Graziano Battistini - ITA Tempo neutralizzato a 800 m dal previsto scollinamento a quota 2758 per slavina
Aggiornamento: 2025/05/31 15:41:47
Come si pronuncia Pogačar?
Lo sloveno Tadej Pagacar è attualmente (2025) il
ciclista più vincente
in attività ed ovviamente è il più nominato ed intervistato
da addetti ai lavori e non solo. Il suo nome però viene spesso pronunciato in maniera
errata come lui stesso ha fatto notare in qualche intervista.
Pertanto la lettera Č ovvero la C con la pipa (accento circonflesso invertito detto
anche caron, hacek, ecc.) si pronuncia come una C dolce, cioè "Pogaciar"
mentre l'accento tonico cade sulla seconda sillaba quindi "Pogàciar" e
non "Pògaciar" come spesso si sente dire.