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IL CYBERNAUTA
Internet e dintorni

Il software d'interesse nautico reperibile in rete con particolare riguardo a programmi ed applicazioni per la previsione delle maree

Articolo di
Paolo Ciraci

Pubblicato su nautica
418-Febbraio 1997

Aggiornamento: 2019/05/18 09:59:07

"Il Cybernauta", la rubrica mensile da cui è tratto il presente articolo, è stata pubblicata sulla rivista Nautica da Novembre 1995 (n. 403) fino ad Ottobre 2001 (n. 474) ed aveva come tema conduttore il rapporto tra la nautica, la meteorologia e la rete Internet. Considerata pertanto la materia in continua e frenetica evoluzione, alcune delle informazioni fornite possono risultare oggi obsolete ed andrebbero pertanto utilizzate soprattutto a fini storici.

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UNA "MAREA" DI PROGRAMMI

La possibilità di acquisire con facilità nozioni ed esperienze tramite Internet, associata alla disponibilità di prodotti sempre più sofisticati utilizzabili anche da "non addetti ai lavori" per la scrittura di programmi, ha fatto sì che la produzione di software di tutti i tipi abbia avuto uno sviluppo molto accentuato negli ultimi anni. Una tale abbondanza di produzione ha evidenziato per gli sviluppatori di software un problema di visibilità del proprio prodotto presso i potenziali utenti. Mentre una volta bastava inserire il proprio programma in uno dei blasonati archivi ftp "general pourpose" (Simtel per msdos o windows, Info-Mac per Macintosh, ecc.), ora tale strategia, nell'epoca del Web e della comunicazione multimediale, può essere insufficiente. Ecco quindi la nascita di archivi tematici e il moltiplicarsi di pagine Web interamente dedicate ad uno specifico programma.

Naturalmente tale fenomeno riguarda anche il software d'interesse nautico, contenuto in vari archivi specifici come ad esempio il "Ronin Navigation Archive" e "NMEA-0183 and GPS Information" di Peter Bennett, di cui ho avuto modo di parlare nel numero 414 di Nautica (cfr. Brutti ma buoni) e che, come ricorderete, era dedicato in particolare ai simulatori di videoplotter per computer. Notevole interesse, manifestato anche tramite il Forum di Nautica On Line, riscuote il software di previsione delle maree, di cui mi occupo in questa puntata e che mi permette così di continuare la rassegna di questa tipologia di programmi.

I numerosi prodotti esistenti per la previsione delle maree sono al solito quasi esclusivamente per i sistemi operativi msdos, windows e unix. Anche in questo caso, quindi, gli utenti di Macintosh e OS/2 risultano penalizzati.

Tra i programmi più recenti c'è Autotide 1.10 per windows sviluppato dalla "Linden Software Ltd", una ditta inglese specializzata in software nautico, sistemi di navigazione elettronica e cartografia digitale. Si tratta di un programma ben realizzato, con un'interfaccia utente semplice ed intuitiva di stile forse un pò datato, ma a mio avviso molto più efficiente di certi prodotti con una grafica che migliora l'estetica e facilita l'utilizzo, ma appesantisce il funzionamento ed occupa spazio su hard disk. Pensate che il modulo eseguibile è di appena 84k, un'inezia rispetto allo standard attuale dei programmi per windows. L'algoritmo utilizzato per la previsione è una variazione del metodo armonico sviluppato dall'UK Hydrographic Office e descritto nell'edizione 1941 dell'Admiralty Manual of Tides e funziona per date che vanno dal 1700 al 2100. Autotide dispone di 14 database con le costanti armoniche necessarie al calcolo delle maree per un totale di 4500 località. In particolare uno dei database contiene i dati di ben 355 località europee e del Mediterraneo, fattore questo importante, visto che non tutti i programmi di questo tipo dispongono di dati per i nostri mari e non è certo facile procurarseli dal momento che non esistono database di pubblico dominio. Tra le particolarità del programma c'è la gestione dell'ancora che permette di valutare la sufficienza o meno di catena e cavo a seconda delle condizioni di marea. Autotide in versione base costa 59 sterline compreso uno dei 14 database disponibili, mentre il costo della versione "professional", che comprende tutti i database, è di 99 sterline. L'ordinazione del programma può essere effettuata direttamente dalla pagina Web del distributore dove è disponibile anche una copia di valutazione del prodotto con un database ridotto e utilizzabile solo per 35 volte, limitazione questa forse un pò troppo eccessiva.

Tides & Currents 2.0 (in breve T&C) è un sofisticatissimo programma di previsione delle maree e correnti prodotto dalla americana Nautical Software. È disponibile sia per windows che per msdos e funziona anche sui microcomputer tascabili hp100lx e hp200lx, molto comodi per un utilizzo marino. L'interfaccia utente di T&C è molto curata con menu ben comprensibili e bottoni dall'uso alquanto intuitivo. Tra le peculiarità del programma c'è un potente e versatile generatore di report di stampa nonché una comodissima funzione di esportazione e salvataggio su file in formato tabellare dei dati elaborati. I database di cui dispone T&C si riferiscono al solo Nord America, ma è possibile inserire a mano i dati relativi ad altre località. Il programma è in grado di prevedere maree e correnti dal 1901 al 2100. La Nautical Software dispone di una propria pagina Web in cui vengono descritti i propri prodotti e da cui è possibile effettuare le ordinazioni e prelevare i "demo" dei programmi. Personalmente non amo molto tali dimostrazioni guidate perché non si riesce in pieno a valutare soprattutto la facilità d'uso degli stessi; molto meglio le versioni limitate come nel caso di Autotide. T&C viene venduto in 6 versioni (tre per msdos e tre per windows) con prezzi che variano da 79 a 179 dollari a seconda del database richiesto.

Il mio programma preferito è sicuramente Tide 2.4 di Hans Pieper, per msdos e freeware per uso personale. Rispetto ai programmi per windows descritti in precedenza Tide risulta ovviamente molto spartano con una interfaccia utente essenziale e con funzionalità minime. Insomma c'è solo ciò che serve a prevedere la marea senza altri optional: unica concessione al superfluo è il disegno che indica le fasi lunari. Il programma dispone di un ampio database di costanti armoniche comprese quelle relative a molte località del Mediterraneo per le quali l'autore raccomanda un utilizzo con cautela, visto che i dati in suo possesso non sono recentissimi. Tide 2.4 permette di visualizzare la previsione sia in formato tabellare che con il classico grafico sinusoidale ed è inoltre possibile il salvataggio su file dei dati elaborati.

Molto simile a Tide è Tides 3.09 di Edward Wallner, anche questo per msdos. Il database di armoniche è più limitato rispetto a Tide, essendo disponibili solo i dati del Nord America, ma è comunque possibile inserire manualmente quelli di qualsiasi altra località.

Tutti i programmi che ho citato mettono comunque in guardia i diportisti sull'uso che si fa delle previsioni elaborate che, in quanto previsioni, possono non coincidere con quanto si verificherà nella realtà. Lo stesso problema, ovviamente, si pone con le tavole edite dai vari enti idrografici nazionali e internazionali. Insomma, gli strumenti della moderna tecnologia possono essere un valido supporto all'esperienza e al buon senso del marinaio, elementi questi che nessuna macchina o procedura potrà mai sostituire.

Paolo Ciraci Il Cybernauta
Salone Nautico di Genova

Previsione delle maree nel Mediterraneo Centrale

Previsione delle maree
Grafici e tavole con orario e livello di alta e bassa marea nei prossimi giorni per i principali porti italiani e del Mediterraneo centrale

La mia procedura di calcolo della marea con i grafici dell'andamento previsto e le tavole di marea nei principali porti del Mediterraneo Centrale elencati di seguito, tuttora utilizzata ed anche da Nautica On Line, Eurometeo e Pagine Azzurre Online sia in versione standard che mobile:

Italia: Ancona, Brindisi, Cagliari, Civitavecchia, Genova, Imperia, La Spezia, Livorno, Messina, Napoli, Porto Corsini, Porto Empedocle, Taranto, Trieste, Venezia. Croazia: Pola, Fiume, Buccari, Zara, Sebenico, Spalato, Dubrovnik. Francia: Ajaccio, Bastia, Marsiglia, Monaco, Nizza, Tolone. Montenegro: Bar. Albania: Durazzo. Malta: La Valletta. Tunisia: Sfax.

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Pilot Chart dei mari italiani e del Mediterraneo, con le medie climatiche mensili, la distribuzione statistica e la rosa dei venti prevalenti.
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